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Comunicazione

Gli Agenti di FNAARC Confcommercio impegnati nelle elezioni per il rinnovo degli organi di ENASARCO, uno dei maggiori enti previdenziali italiani al servizio di una professionalità in grande cambiamento

Sono poco meno di 3.400 gli agenti di commercio e promotori della Città Metropolitana di Venezia, ai quali si aggiungono anche i poco più di 900 della Provincia di Rovigo, chiamati ad eleggere in questi giorni con voto telematico, dal 24 settembre al prossimo 7 ottobre, i delegati all’Assemblea di Enasarco, l’ente previdenziale degli agenti di commercio.

“FNAARC Confcommercio, insieme ad altre associazioni di categoria, ha costituito una coalizione per accrescere in modo significativo la rappresentanza in Enasarco, con la Lista n. 3 Enasarco del futuro” - spiega Stefano Montesco, Presidente di FNAARC Metropolitana di Venezia e candidato nella lista insieme ad altri colleghi veneti – “ma è estremamente importante che gli agenti votino in massa per poter davvero far pesare la loro voce e le proprie istanze e di progettualità in seno a quello che, va ricordato, è uno dei maggiori enti previdenziali del Paese”.

Che cosa c’è in ballo lo ha spiegato bene, alla vigilia delle elezioni, il Presidente nazionale di FNAARC Confcommercio, Alberto Petranzan che ha visitato il Nordest proprio per serrare le fila degli agenti e invitarli ad un voto massiccio. “Consolidare la presenza degli agenti e rappresentanti di Confcommercio in seno ad Enasarco è un obiettivo strategico per continuare il lavoro di rinnovamento e rendere più efficace questo Ente” – ha spiegato il Petranzan – “un ente che, ricordiamo, grazie ad accordi unici consente di erogare puntualmente le pensioni a chi ha concluso la propria vita lavorativa, pensioni costruite con un versamento dei contributi ripartiti al 50% tra azienda mandante ed agente: un’eccezione che altre partite iva, ordini professionali compresi, non hanno”.  

Gli fa eco Stefano Montesco che tiene a sottolineare come Enasarco “Abbia dimostrato, in particolare in questa difficile congiuntura di essere un ente in grado di rispondere ad esigenze straordinarie come la disponibilità ad anticipare il FIRR, una sorta di trattamento di fine rapporto che solo gli agenti che aderiscono ad associazioni storiche e rappresentative potranno ottenere, se il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo darà il via libera”.

Ma chi è l’agente di commercio oggi? Sempre alla vigilia delle elezioni, FNAARC in collaborazione con Format Research e Confcommercio ha cercato definire un identikit dell’agente contemporaneo. Al 2019, gli agenti di commercio sono 221.975 (-12,6% rispetto al 2013), così distribuiti: il 28% insiste sul territorio del Nord Ovest, il 23% sul territorio del Nord Est, il 21% al Centro e il 28% al Sud. Ma il 53% è concentrato nelle regioni (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio). L’agente rimane prevalentemente maschio: solo il 13,2% è donna (ma in crescita rispetto a sei anni) e l’età media si aggira intorno ai 48 anni e 9 mesi, con un leggero “invecchiamento” rispetto a sei anni fa quando si attestava intorno ai 46 anni.

Ma come vede il futuro l’agente del 2020? Stefano Montesco commenta così i dati della ricerca e del sentiment rilevato”: “Il clima di fiducia dei colleghi, che nel 2019 avevano visto i ricavi sostanzialmente mantenersi in linea con il 2018, sta risentendo pesantemente dell’effetto serrata e delle prospettive sia nazionali che internazionali difficilissime a causa della pandemia. Significativo che il clima di fiducia sia crollato del – 36% per il 2020 e che proprio gli agenti più navigati, ossia quelli prossimi ai 60 anni, abbiano espresso le maggiori preoccupazioni”. Tuttavia proprio dalla partecipazione associativa e dal fare squadra i vertici nazionali e locali di FNAARC Confcommercio sembrano trarre conclusioni incoraggianti “C’è una grande mobilitazione e grandi aspettative “ - conclude Montesco - “ e questo significa che anche i più individualisti dei professionisti, hanno capito  la necessità di lavorare insieme per tutelare i propri interessi e per contare di più nelle istituzioni che non solo migliorano e innovano la loro professionalità, come la FNAARC Confcommercio, ma che pure tutelano e garantiscono presente e futuro della loro vita, anche familiare, come Enasarco” appunto”.


 

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