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Comunicazione

Al BeFimaa 2023 la nuova frontiera di una professione sempre più digitale e supportata dall’intelligenza artificiale: soddisfare e tutelare i clienti in un mercato immobiliare sempre più evoluto e complesso

BE-FIMAA: fra digitalizzazione, intelligenza artificiale e futuro della professione: il titolo socchiude appena la porta che la Federazione Italiana Mediatori ed Agenti Immobiliare (FIMAA Confcommercio) spalanca ai propri associati e a quanti vogliano intraprendere oggi una professione antica ma completamente rivoluzionata e per nulla succube del progresso turbo, ma che anzi, dalla digitalizzazione al metaverso, dalle tecniche relazionali offre orizzonti professionali inediti e tutti da esplorare.

E’ quanto emerso dagli stati generali di FIMMA Veneto e Friuli Venezia Giulia nell’annuale evento Be Fimaa, che quest’anno si è tenuto lo scorso 27 maggio a Padova all’Hotel Crowne Plaza.

Una giornata tra sessioni plenari e dedicate ad approfondire scenari e sfide dell’immediato futuro, e momenti di master class dedicati a diversi focus, animati da professionisti di lungo corso della professione.

L’associazione di categoria che riunisce e rappresenta, solo in Veneto, circa 1.200 agenti e mediatori d'affari, soprattutto immobiliari in questa kermesse si apre per altro in modo generoso anche ai giovani e ai non associati

Come sempre i vertici di FIMAA hanno dato fondo  al grande background e all’intelligence del proprio centro studi nazionale e interregionale, per offrire i dati dell’evoluzione del mercato immobiliare nazionale e regionale, per giungere al core della giornata, l’evoluzione della figura dell’agente immobiliare “4.0” di fronte ad un cliente sempre più giovane, consapevole e, soprattutto, digitale.
“BeFIMAA” assume inoltre particolare rilevanza alla luce delle ultime disposizioni approvate dopo un Ma BeFIMAA è anche il momento per raccogliere  i frutti e tracciare i prossimi  obiettivi di un incessabile lavoro sindacale degli operatori del settore, che trovano appunto in FIMAA un soggetto attento, assertivo e propostivo al servizio degli iscritti e a tutela del cliente da abusi,  truffe e a garanzia del rispetto delle norme civilistiche e fiscali. Ne è un esempio l’esito del lungo confronto con l’Agenzia delle Entrate e Riscossioni: da fine giugno anche gli agenti immobiliari potranno accedere telematicamente ai dati e alle planimetrie catastali del patrimonio immobiliare, al pari di altre categorie professionali: velocità, precisione, rispetto delle norme e quindi servizi di alta qualità nel campo dell’intermediazione e della consulenza immobiliare  diventano una leva  ulteriore al servizio di un mercato immobiliare fattosi più difficile per i mediatori e più insidioso per i clienti.

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