Chiara, composta ma determinata: così l’Assemblea Straordinaria a Roma ha chiesto al Governo una linea di chiarezza e di certezza e proposto un percorso da attuare già oggi per non anniettare un settore al servizio della collettività.
Il 13 aprile la Federazione scenderà in piazza a Roma per una protesta ordinata quanto decisa. Stoppani: “Il combinato di incertezza e mancanza di prospettive fa male quasi più delle chiusure. La situazione è complessa, ma senza prospettive certe e credibili si finisce nel caos". Leggi qui il comunicato stampa.
Il clima di timore delle conseguenze di un nuovo lockdown potrebbe azzerare definitivamente i consumi. Da tempo i negozianti del fashion denunciano le conseguenze di tutto questo al Governo: aggravio dei bilanci, credito difficile se non negato, licenziamento. Il Presidente FMI metropolitano Venezia Giannino Gabriel: “Subito contributi certi, a fondo perduto e non prestiti che generano solamente debiti quasi certamente non più solvibili tra poche settimane; inoltre serve una detassazione dei magazzini e almeno un 50% del valore di magazzino invenduto da riportare a credito di imposta”.