Tra le misure messe in campo per alleviare i costi della pandemia che stanno schiacciando le imprese, finalmente anche un segnale positivo sul fronte del canone Rai.

Infatti, dando seguito a quanto previsto dal Decreto-legge 22 marzo 2021 n. 41, il decreto “Sostegni”, il Consiglio di Amministrazione della RAI, ha deliberato due provvedimenti di favore.

Il primo riguarda proprio l’importo del canone relativo al 2021, che è stato ridotto del 30%, per le strutture ricettive e i pubblici esercizi,

Ai soggetti che lo avessero già versato verrà riconosciuto dall’Agenzia delle Entrate un credito d’imposta, che non concorre alla formazione del reddito imponibile, nella misura della quota di canone oggetto della riduzione.

La seconda misura è il differimento al 31 maggio, per tutti gli operatori, e senza oneri aggiuntivi, del termine per il rinnovo del canone speciale RAI relativo al 2021. 

Confcommercio-Imprese per l’Italia, insieme alle proprie Federazioni di categoria, sta  lavorando perché in sede di conversione  in legge del decreto “Sostegni”, il Parlamento approvi alcuni emendamenti ulteriormente migliorativi, come l’estensione della platea dei beneficiari della riduzione del canone e/o l’importo di tale riduzione, in considerazione della drastica diminuzione del traffico che ha colpito tutte le categorie e di come, nel 2020, tutti gli operatori abbiano versato il canone nella misura intera, nonostante la pandemia.

Per ogni approfondimento e per verificare eventualmente la propria posizione aziendale relativamente al canone, si suggerisce di rivolgersi allo sportello Confcommercio del proprio mandamento.