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Comunicazione

E' nato il Gruppo Giovani di FIPE Veneto: Alessandro Lago (APPE) il primo presidente

Anche Confcommercio Veneto ha il suo Gruppo Giovani regionale di FIPE, la Federazione  Italiana dei Pubblici Esercizi. Nei giorni scorsi, presente anche il Presidente di FIPE Veneto, Erminio Alajmo, si è insediato il GRUPPO FIPE #GIOVANI VENETO con il compito di valorizzare gli apporti specifici dell’imprenditoria giovanile del settore della ristorazione e pubblici esercizi, promuovendo la crescita professionale ed attuando iniziative a sostegno della categoria.

Il primo direttivo vede alla guida del Gruppo Alessandro Lago, giovane di Padova, coadiuvato da due vicepresidenti, la  veneziana Elena Bordin, che ha maturato già una vivace esperienza associativa in seno a Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, ed Emanuel Baldo.

Compito del Gruppo, oltre ad essere proprio per le caratteristiche anagrafiche e per la voglia di sperimentare e di proporre, un insostituibile  stimolo per tutto il sindacato FIPE, è proprio quello di comprendere  meglio le aspirazioni e le necessità dei giovani che vogliono o hanno già intrapreso un percorso nel variegato mondo della ristorazione e dell'accoglienza. Ricercare ed offrire ogni opportunità di formazione, di supporto, ma anche un attento  punto di ascolto dunque ma anche la possibilità di trovare nel Gruppo,  persone giovani che però possono già dare consigli, affiancamento e spunti.

Importante sarà il rapporto con i seniores, proprio per rendere sempre più vicina ai giovani l'esperienza, i segreti del mestiere, ma anche la forza del sindacato FIPE che proprio in questi ultimi mesi segnati dal Covid 19 e dalle misure restrittive ha messo a dura prova i pubblici esercizi, ma soprattutto quelli che, proprio aperti dai giovani nel corso del 2019 e del 2020, hanno sofferto più di tutti gli effetti drammatici della pandemia. Ecco che il Gruppo Giovani di FIPE si impegna in prima persona per affiancare questi giovani e far loro cogliere, finalmente, con la fiducia ritrovata del post Covid-19, anche la voglia e la grinta per consolidare e continuare il loro sogno più bello: gestire un'impresa che è fatta di gente per accogliere e rendere felice la gente, il pubblico esercizio.

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