SILB-FIPE, il Sindacato Italiano Locali da Ballo continua il suo impegno per arrivare al più presto ad una riapertura anche degli eventi danzanti  in piena sicurezza. Proprio nei giorni scorsi è stato sottoposto al vaglio del Comitato tecnico scientifico (CTS) nazionale un nuovo protocollo, definito sperimentale proprio perché teso a verificare ogni margine di miglioramento ma soprattutto per testare effettivamente i reali rischi di potenziale contagio e apporre ogni ulteriore miglioramento.

Il testo ha già conseguito il parere positivo del CTS, è definisce una serie di misure, dall’informazione all’adozione di misure di gestione della sanificazione, del governo igienico delle parti in comune fruite dai clienti.

Inoltre non solo viene proposto l’acquisto dei ticket per accedere all’evento in modalità telematica, elemento che già garantisce il rispetto del numero di clienti compatibile con le misure  che prevengono aggregazioni eccessivamente numerose  anche nelle zone dedicate la ballo, ma si prevede, per l’accesso, l’esibizione di un documento di autocertificazione denominato “Dichiarazione di partecipazione all’evento in conformità con le Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali approvate con Ordinanza del Ministero della Salute del 29 maggio 2021” che dovrebbe non solo consentire l’accesso alle sole persone vaccinate ovvero in corso del processo di vaccinazione – almeno una dose effettuata  non meno di 15 giorni prima dell’accesso – ma anche sollevare, nel caso di dichiarazioni mendaci, la responsabilità del gestore da ogni eventuale caso di contagio.

Un cantiere sempre aperto, dunque, l’attività di SILB-FIPE, che attende ora  una veloce risposta da parte del Governo, che deve recepire, probabilmente con un’ordinanza ministeriale, il protocollo sperimentale, anche alla luce della crescente componente di giovani vaccinati grazie alla campagna  fattasi più spedita in queste ultime settimane.