
La protesta di Natale dei Pubblici Esercizi
Manifesto congiunto delle associazioni di categoria: "BASTA!". Da domani cartelli in migliaia di locali per manifestare l'esasperazione verso il governo. Leggi il comunicato stampa.
Manifesto congiunto delle associazioni di categoria: "BASTA!". Da domani cartelli in migliaia di locali per manifestare l'esasperazione verso il governo. Leggi il comunicato stampa.
La protesta di Fipe – Confcommercio: sulle vetrine vengono affissi i cartelli #BASTA e il relativo manifesto.
Con l’acclamazione all’unanimità del nuovo vertice e l’insediamento del nuovo Consiglio, avvenuti oggi in videoconferenza, si dà avvio al mandato 2020/2025 della più grande realtà camerale del Veneto. Leggi la rassegna stampa in allegato e collegati alle pagine web dei giornali online.
Parte oggi, anche in tutte le località della provincia di Venezia, la campagna di Confcommercio Veneto, per sostenere le attività commerciali di vicinato.
Il presidente Zanon: “Mobilitiamoci assieme per salvaguardare una tradizione di valori che hanno fatto la storia del commercio. Un’insegna, una vetrina accesa, sono il segno di una città che vive. Una saracinesca abbassata per sempre è il simbolo di una città che si svuota: e se muoiono i negozi, “muoiono” la comunità, la qualità di vita, la socialità”.
Il settore moda, importante pilastro dell'economia nazionale, è in grave crisi. Il Presidente FMI nazionale, Renato Borghi: "Andiamo verso un disastro. L'incapacità a far fronte alla nuova ondata di contagi prevista da mesi non può ricadere sui negozi di moda". Leggi il comunicato stampa in allegato.
Resta viva la preoccupazione economica generale e in particolare per bar e ristoranti che hanno subito un’ulteriore stretta. Il Presidente Massimo Zanon: si vanno a colpire solo gli imprenditori, invece di cercare, per esempio, soluzioni per il problema dei trasporti.
Leggi la dichiarazione rilasciata dal Presidente di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, Massimo Zanon, in merito al nuovo DPCM firmato il 13 ottobre 2020 dal premier Conte e dal ministro Speranza.